(…) P.M.Di Matteo Mi vuole descrivere questo signore, che poi le hanno detto essere Provenzano Bernardo?
BARBAG. Mah, era un signore sulla sessantina, niente di particolare, portava degli occhiali che non sembravano da vista, era una montatura questa dorata, vetri non molto spessi, cioè degli occhiali normali. Capelli corti, quasi tutti bianchi, leggermente stempiato davanti e aveva una polo giallina - sì, me lo ricordo aveva... - con... tutta abbottonata e questa giacca tipo a quadrettini. Quello che più mi ha fatto impressione sono state le scarpe: aveva delle bellissime scarpe in pelle marroni con un ovale... con un'anatra che volava tutta dipinta..., e poi era una persona normalissima, niente di... di particolare.
P.M. Suppergiù come altezza, come costituzione fisica?
BARBAG. Mah, guardi, era... eravamo seduti tutti e due davanti, però non mi è parso molto alto. Quando l'ho visto uscire dalla macchina con..., rispetto al figlio di Calà Calogero non... non mi è sembrato molto alto.
P.M. Quando lei si è riferito al ragioniere, al cosiddetto ragioniere, a chi intendeva riferirsi?
BARBAG. A Provenzano.
P.M. Era un appellativo comune questo di ragioniere per Provenzano?
BARBAG. Mah, io, guardi, dalle persone che ho conosciuto, che ho parlavano di lui questa storia "e u tratturi" non l'ho mai sentita io personalmente.
P.M. No, no, io le chiedo del ragioniere.
BARBAG. No, no, appunto, per dirle, non l'ho mai sentito come soprannome "u tratturi", l'ho sempre sentito come "professuri, ragioniere" e l'ultima, che uscì nel '95, '94-'95 che la chiama... la chiamavamo i picciotti, cioè tutti i ragazzi che stavamo facendo questa... questo cambiamento, era "tabula rasa". Quando si parlava di Provenzano si diceva: "Eventualmente ci pensa "tabula, tabula rasa"" e basta. Ma "tratturi" non l'ho mai... né "binnu", né "benni", né... né in altro modo.
P.M. Mentre "il ragioniere" l'ha sentito dire a più persone?
BARBAG. Né tantomeno "gallina". "Ragioniere" sì, sempre o "ragioniere" o "professuri".
P.M. Da chi l'ha sentito appellare in questi termini?
BARBAG. Mah, ad esempio, lo zio di mio suocero Falletta Francesco lo chiama "u professuri", anche Abbissenti o Di Gesù lo chiamavano "ragioniere", Panzeca e Giuffrè lo chiamavano "tabula", ma altri soprannomi non gliene ho mai sentiti dare.
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